Un'introduzione al problema dell'"ignoranza deliberata" nella teoria dell'elemento soggettivo del reato Articles uri icon

publication date

  • September 2022

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International Standard Serial Number (ISSN)

  • 2421-552X

abstract

  • Chi commette un reato, senza voler sapere ciò che può e deve sapere (willful blindness, ignorancia deliberada, ignoranza deliberata), è responsabile per dolo o per colpa? Nei sistemi di common law, la dottrina giurisprudenziale della willful blindness consente vuoi di equiparare la colpevolezza di una decisione di non conoscere a quella sottesa alla conoscenza effettiva degli elementi obiettivi del reato, vuoi di inferire la seconda dalla prima. Nei sistemi di civil law, che condividono la bipartizione dell¿elemento soggettivo del reato in termini di dolo o colpa, la legittimità e l¿opportunità di un simile meccanismo di imputazione soggettiva appaiono controverse. Come dimostra l¿esperienza spagnola, nella quale la giurisprudenza ha forgiato la dottrina dell¿ignorancia deliberada ispirandosi ai rudimenti del common law sul tema della willful blindness, la sua importazione potrebbe produrre dirompenti effetti sistematici. Il presente lavoro ricostruisce le principali criticità dell¿ignoranza deliberata, soffermandosi sui chiaroscuri che caratterizzano la sua ipotetica imputazione a titolo di dolo eventuale, sullo spazio ritagliabile all¿addebito della colpa e sulle peculiarità che fanno dell¿ignoranza deliberata stessa una categoria estranea alla tradizione penale italiana. Due sono gli obiettivi perseguiti: offrire alcuni lineamenti introduttivi di taglio comparatistico al tema in questione e calare le risultanze dell¿indagine nel sistema penale italiano, per proporre una valutazione sommaria delle luci e delle ombre di un ipotetico trapianto dell¿ignoranza deliberata nel nostro ordinamento.

subjects

  • Law